Oggetto:
Comunicato Stampa
E’ entrato nella fase operativa il progetto “Swap”, programma di sostegno alla cooperazione regionale, che vede impegnata in prima linea l’Azienda ospedaliera Ospedali Riuniti “Villa Sofia- Cervello” di Palermo.
Si tratta di un’iniziativa promossa dall’assessorato regionale alla Salute - a cui aderiscono anche le regioni Campania, Emilia-Romagna, Puglia e Lazio – che ha come obiettivo la creazione di una rete di cooperazione con i Paesi del bacino del Mediterraneo (in particolare Tunisia, Marocco ed Egitto) nel campo della formazione e dello scambio di know-howin chirurgia d’urgenza, microchirurgia e chirurgia sperimentale.
A fine estate saranno avviati 4 corsi di formazione che vedranno impegnati come docentie tutor i chirurghi del reparto di Chirurgia Generale e d’urgenza,guidato dal primario dott. Vincenzo Mandalà, dell’Azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello.
Ai colleghi dei Paesi Nordafricani saranno illustrate le tecniche e tecnologie più all’avanguardia per quanto riguarda le indagini laparoscopiche.Il progetto prevede, inoltre, l’avvio di aule multimediali con formazione a distanza, nonché la disponibilità di attrezzature e materiali finalizzata al miglioramento delle tecniche chirurgiche d’urgenza.Si è appena concluso, intanto, in questi giorni a Palermo uno stage preparatorio, cui ha partecipato una selezionata delegazione dei reparti di chirurgia d’urgenza degli ospedali di Tunisia, Egitto e Marocco e rappresentanti del Ministero dello Sviluppo e dell’Economia e degli Affari esteri.
“Si tratta – dice Salvatore Mannino, direttore sanitario degli ospedali riuniti “Villa Sofia- Cervello” – di un progetto che vede la nostra Azienda impegnata come capofila per trasferire la nostra esperienza in settori in cui la Sicilia ha raggiunto standard di eccellenza”.
Ufficio stampa
Giorgia Governale